Sanità nel Lazio: perché con Rocca è già da Codice Rosso

A un anno dalla sua elezione a Presidente del Lazio i nodi delle promesse elettorali non mantenute da Francesco Rocca sono già tutti venuti al pettine. Dalla fallimentare campagna vaccinale anti Covid, alla drammatica situazione dei pronto soccorso e delle liste d'attesa, sulla delega che Rocca ha sempre voluto tenere per sé pesano le maggiori criticità. Nonostante l'appoggio del Governo Meloni, che sulla sanità ha solo tagliato, la destra che guida oggi il Lazio non è riuscita a trovare soluzioni efficaci. Appaltare la sanità ai privati non sta risolvendo nessuno dei problemi con cui operatori sanitari e cittadini si trovano ogni giorno a fare i conti per vedersi riconosciuto il diritto al lavoro e alla salute.

Per fare il punto della situazione e avviare un confronto necessario con parti sociali, lavoratori e lavoratrici del comparto sanitario, associazioni e cittadini, il Gruppo del Partito Democratico del Lazio ha promosso, insieme al Partito Democratico del Lazio,  l'iniziativa "Sanità nel Lazio: perché con Rocca è già da Codice Rosso".

Il Gruppo del Partito democratico si confronterà con: 

- Natale Di Cola, segretario CGIL Roma e Lazio

- Enrico Coppotelli, segretario CISL Roma e Lazio

- Alberto Civica, segretario Uil Roma e Lazio 

- Pierluigi Bartoletti, vice segretario nazionale FIMMG

- Aldo Di Blasi, segretario ANAAO Lazio 

- Elio Rosati, segretario Cittadinanzattiva Lazio

- Andrea Lenza, presidente TSRMEPSTRP di Roma

A chiusura dell'evento Marina Sereni, responsabile nazionale Pd Salute e Sanità. 

Appuntamento martedì 20 febbraio ore 16.30 presso il Salone delle Colonne (P.zza Guglielmo Marconi 26c, Roma Eur).